Le 5 cose che non sai su … i Curdi, la minoranza etnica “abbandonata” dagli USA e attaccata mercoledì dalle forze turche.
- Oggi, 30 milioni di curdi costituiscono una delle più grandi minoranze etniche del mondo … senza uno stato. Infatti, il “Kurdistan” è solo una regione “geo-culturale”, mentre ufficialmente i curdi sono divisi tra quattro stati: Iran, Iraq, Siria e Turchia.
- Questa minoranza ha attratto le simpatie occidentali perché vicina ai valori laici, con strutture di autogoverno o formazioni militari che contemplano un ruolo attivo delle donne e di altre minoranze. Ci sono due partiti principali in Kurdistan: il Kurdistan Democratic Party (KDP) ed il Patriotic Union of Kurdistan (PUK). Ciascuno è capeggiato da un membro delle due famiglie curde più influenti, i Barzanis ed i Talabanis.
- Allo stesso tempo, i curdi possono essere percepiti come alleati e come terroristi: infatti, le forze militari curde collaboravano con gli USA nella lotta contro l’ISIS. Contemporaneamente, un altro partito curdo, il PKK (Kurdistan Workers Party) è considerato da Washington un’organizzazione terroristica, da sempre schierato contro la Turchia per ottenere l’indipendenza. Di conseguenza, quando le forze militari curde collaborano con il PKK, cadono anch’esse inevitabilmente nella categoria di terroristi.
- La lingua curda, che in realtà si distingue in tre dialetti principali da zona a zona del Kurdistan, ha status ufficiale solo in Iraq. In Turchia ed Iran ci sono molte restrizioni, tanto che il Kurdish non può essere usato nelle scuole pubbliche. In Siria, d’altra parte, questa lingua è del tutto proibita. Visto che questa regione è comunque un crocevia di moltissime culture, la maggioranza della popolazione curda parla almeno due lingue, se non tre o quattro.
- Il primo a pubblicare una grammatica della lingua curda (nel 1787) fu un italiano di nome Maurizio Garzoni, considerato il “padre della curdologia”.