Si tagliano i parlamentari per la gioia di Luigi Di Maio felicissimo di aver ottenuto “meno poltrone, meno modifiche alle leggi e meno emendamenti”. Bastava dire meno democrazia.
Si tagliano i parlamentari del Pd. E no, per una volta non c’entrano le scissioni.
Si tagliano i senatori leghisti con Matteo Salvini che dà il buon esempio: è un mese che non si vede al Senato.
Ma non si tagliano i sindacati che hanno chiesto al Governo la quattordicesima per i pensionati. Sarebbe carino iniziare a trovare le prime tredici.
Film della settimana: la vergogna. Il ritiro degli americani dalla Siria.