Una proposta per migliorare il monitoraggio e l’analisi dei fattori di rischio nella regione MENA
Sommario
Questo rapporto presenta un progetto di Orizzonti Politici riguardante il Nord Africa e il Medio Oriente, la cosiddetta regione MENA, che affronta questioni legate alla sicurezza e all’analisi dei fattori di rischio e criticità nella suddetta area geografica. Questo policy paper è il frutto della nostra partecipazione al Paris Peace Forum che si tiene ogni anno l’11-13 novembre a Parigi con l’obiettivo di porre la governance globale in cima all’agenda internazionale. Il Forum promuove soluzioni innovative invitando organizzazioni pubbliche e private di tutto il mondo a presentare 120 progetti a favore della pace per trovare soluzioni praticabili a problemi che la ostacolano.
La regione MENA è caratterizzata da un contesto frammentato: ha alcuni dei livelli più bassi al mondo di commercio intra-regionale, cooperazione politica e migrazione legale. Ciò è in gran parte dovuto al fatto che, dalla fine della Seconda guerra mondiale, ha fatto esperienza di continue crisi politiche. La “trappola del conflitto” è una caratteristica ricorrente della regione e gli attori che vivono, lavorano e viaggiano nella regione MENA devono essere consapevoli delle sue criticità, soprattutto a livello sociale e politico. Dagli anni ’80, la regione MENA è stata anche teatro di numerosi disastri naturali che hanno ulteriormente ostacolato la sicurezza della regione. L’interazione di disastri naturali, rapida urbanizzazione, scarsità d’acqua e cambiamento climatico è emersa come una seria sfida per la politica e la pianificazione nella regione MENA.
La regione MENA presenta dunque diverse fonti di criticità e rischio che devono essere correttamente segnalate, catalogate e diffuse in modo tale da permettere a viaggiatori e residenti di essere più consapevoli e spostarsi in maniera sicura. Nel rapporto vengono analizzati i limiti dei servizi offerti da istituti pubblici, come il Ministero degli Esteri, o da enti privati, con l’obiettivo di proporre uno strumento più completo, efficace ed accessibile. Pertanto, il nostro progetto prevede la creazione di una piattaforma di alto livello per informare e tenere traccia di tutti i possibili eventi di rischio che possono causare instabilità nella regione.
Il nostro obiettivo è di rendere questo servizio disponibile ed accessibile in modo completo. Di conseguenza, offrire un servizio gratuito consentirà non solo ai viaggiatori e alle persone che si spostano verso l’estero, ma anche ai cittadini di quei paesi, di rimanere aggiornati su tutto ciò che accade in un’area geografica instabile a livello politico, sociale e naturale.
A cura di Claudia Schettini, Veronica Saletti, Giuseppe Maria De Rosa e Paolo Sasdelli