Schieramento in Europa
Il Movimento 5 Stelle non fa parte di nessun partito europeo. Il gruppo parlamentare a cui era iscritto, EFDD, con ogni probabilità non sarà ricostituito dopo le elezioni.
Il M5S ha però già cominciato a cercare alleati: saranno il polacco Kukiz’15, il croato Živi Zid e il greco Akkel. Si tratta in ogni caso di partiti anti-establishment che erano opposti alla maggioranza parlamentare.
Programma
Il programma del M5S, pubblicato sul “Blog delle Stelle” in forma di articoli di approfondimento (consultabili qui), si snoda attorno ai seguenti temi:
1) Più democrazia diretta e stop privilegi
- Taglio stipendi, pensioni e altri privilegi delle cariche dell’Unione Europea e dei finanziamenti ai partiti europei
- Eliminazione sede di Strasburgo del Parlamento Europeo
- Più poteri al Parlamento Europeo, meno alla Commissione.
- Istituzione del referendum (consultivo e abrogativo) europeo con voto digitale
2) Stop austerity
- Politica europea espansiva fuori vincolo di bilancio
- No al Fondo Monetario Europeo (ex Fondo Salva Stati)
- Modifica del mandato della BCE (sviluppo economico anziché stabilità dei prezzi)
3) Tutela delle Persone
- Diritto fondamentale all’identità digitale
- Massima realizzazione ai progetti europei per le persone con disabilità
- No OGM: principio di precauzione
- Zero pesticidi
4) Tutela dell’Ambiente
- Taglio ai combustibili fossili, più fondi per le energie rinnovabili
- Passaggio a una economia circolare
- No discariche e inceneritori
- No trivelle
- “Green Economy“
5) Risparmiatori al sicuro
- Nuovo Glass Steagall Act per prevenire la speculazione finanziaria
- Separazione dei ruoli delle banche
6) Altro
- Politica migratoria comune per la redistribuzione
- Lotta alla grande evasione, alla corruzione e alla criminalità
- Tutela del Made in Italy
Candidato
Non essendo iscritti a nessun partito europeo, i membri del Movimento 5 Stelle non supportano direttamente nessun candidato per il ruolo di Presidente di Commissione.
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