È responsabile Silvio Berlusconi, che ha annunciato la propria candidatura alle Europee, appunto, per responsabilità. E lui, per come siamo ridotti, effettivamente di responsabilità ne ha molte.
È responsabile Theresa May, che si è vista bocciata il proprio accordo con l’Ue ed è ormai appesa da mesi ai litigi interni del suo partito. Martina l’ha chiamata per rincuorarla: “Tranquilla Theresa, finché non ti chiama uno con la “c” aspirata puoi stare tranquilla”.
È responsabile Carlo Calenda, che ha lanciato il suo manifesto europeista a cui hanno aderito tutti i big del Pd. Il motivo? L’alternativa era l’invito a cena…
È responsabile Matteo Salvini, che, dopo aver presentato il suo decreto legge Quota 100, ha detto alla Fornero: “Si prepari a piangere di nuovo”. Se la situazione economica continua così, non sarà la sola.
Ma non è responsabile Bankitalia, che ha definito l’Italia “tecnicamente in recessione”. Immediata la reazione del vicepremier Di Maio: “Strano che quando c’erano quelli di prima le stime fossero al rialzo e ora siano al ribasso”… due domande?
Canzone della settimana: Africa dei Toto che, grazie all’installazione dell’artista Max Siedentopf suonerà nello spazio più deserto del Pianeta Terra: i dati Auditel della “Dottoressa Giò” con Barbare D’Urso.