Protagonisti l’8 giugno a Château de la Muette non solo i membri di Youthwise, il comitato consultivo dell’OCSE per i giovani, ed esperti dai comitati permanenti dell’OCSE a guidare i lavori, ma anche i rappresentati di alcune organizzazioni giovanili, tra cui anche Orizzonti Politici. Tre i pilastri su cui il dibattito si è sviluppato nei tavoli tematici: la mitigazione del climate change, la transizione ecologica e il rapporto ambiente-società di generazione in generazione.
Dai tavoli sono emerse una serie di proposte e orientamenti, che sono stati restituiti alla Ministra italiana alle politiche giovanili Fabiana Dadone e poi trasmessi ai Ministri riuniti il 10 giugno, in una decisione, quella di includere le voci dei giovani all’interno del Ministerial Council Meeting, che non ha precedenti.
Lo Youth Manifesto per il futuro, alla cui stesura anche Orizzonti Politici ha contribuito, rivendica e delinea forme e metodi per una maggior presenza e partecipazione giovanile nelle stanze dei bottoni, insieme alla necessità di agire globalmente, sulla e con la società a tutti i suoi livelli, con un’agenda internazionale che metta al centro il benessere planetario, ambiente e persone insieme.