Sommario
Il seguente rapporto propone un’analisi dello stato dell’arte della legislazione europea rispetto al settore dell’economia digitale. L’obiettivo del rapporto è quello di mostrare come l’Unione europea si stia attrezzando ai nuovi cambiamenti dell’era del digitale attraverso la proposta di nuove leggi per tutelare i consumatori e responsabilizzare maggiormente le grandi piattaforme digitali. Il report si divide in due macro-sezioni, legate rispettivamente alle due principali proposte di legge europee al centro del dibattito odierno: il Digital Services Act (DSA) e il Digital Market Act (DMA).
La prima sezione mette a confronto il DSA con la Direttiva E-Commerce, strumento legislativo primario fino ad ora utilizzato dall’UE per regolamentare il commercio digitale. In particolare, dopo una analisi di effetti e limiti della Direttiva E-Commerce dalla sua entrata in vigore ad oggi, il report si focalizza sul DSA, analizzandone contenuti e possibili effetti sul mercato dell’economia digitale. Il report utilizza quindi il caso Glawischnig-Piesczek-Facebook per mostrare la differenza fra i due strumenti legislativi e per comprendere come cambierebbe la legislazione europea qualora il DSA venga approvato.
La seconda sezione adotta un simile meccanismo di confronto e analisi. Una prima sezione confronta il Regolamento Platform-to-Business (P2B) con il DMA. La struttura delle sezioni successive segue l’esempio della macro-sezione precedente, al fine di confrontare le due leggi per comprendere come potrà migliorare la regolamentazione delle piattaforme online. Il caso Google-Android è stato preso in esame per mostrare le lacune della legge P2B in materia di regolamentazione delle piattaforme digitali e i possibili benefici che il DMA potrà portare.
A cura di Michael Bernardi, Veronica Saletti, Paolo Sasdelli e Claudia Schettini